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Elenco delle vie ferrate dell'Agordino


Le Dolomiti dell'Agordino sono tra le più belle, verticali e selvagge. E proprio per questa morfologia particolarmente severa ed austera, le loro escursioni ed in particolare i sentieri attrezzati e le ferrate sono solitamente molto impegnativi. Le difficoltà che si incontrano affrontando questi itinerari sono sia tecniche (verticalità ed esposizione del tracciato) che "atletiche" perchè spesso gli avvicinamenti e la lunghezza richiedono grande allenamento e forza.

In questa pagina trovate un elenco delle più famose ferrate dell'Agordino. Attenzione, sono itinerari da non prendere alla leggera! Richiedono una certa esperienza con l'ambiente di alta montagna. In caso di dubbi è possibile rivolgersi ad una delle numerose guide presenti sul territorio.

Fondamentale è inoltre percorrere le vie ferrate con il meteo assolutamente sicuro e stabile. Da evitare i temporali: immaginate il livello di pericolosità che ci può essere durante il temporale se ci si trova attaccati ad un lungo cavo mettalico ricco di spuntoni "attira-fulmini".

Elenco vie ferrate in Agordino

Ferrata Sass de Rocca: ideale per iniziare

Ferrata con avvicinamento molto contenuto, ideale per i giorni di meteo incerto e per chi è alle prime armi con le vie ferrate. Ha dei tratti verticali che si superano senza grandi difficoltà: una via ferrata ideale per "assaggiare" il sapore dell'esposizione.

Ferrata Paolin Piccolin alle Cime d'Auta

Escursione con un lungo avvicinamento con partenza da Canale d'Agordo o Falcade. Il dislivello da compiere prima di giungere all'attacco della via ferrata la rende una escursione adatta a persone con un buon allenamento. La via ferrata è di media difficoltà e non presenta passaggi impegnativi. Interessante il panorama che si gode dalla Cima d'Auta sulla parete della Marmoalda. Molto lungo il rientro a valle.

Ferrata Paolin Piccolin
Parte iniziale della divertente ferrata delle Cime d'Auta.

Ferrata delle Trincee: panorami strepitosi tra Sella e Marmolada

Ferrata che offre alcuni dei panorami più belli delle Dolomiti: da una parte il ghiacciaio della Marmolada e dall'altra le balconate rocciose del Sella.

La ferrata si svolge su roccia nera vulcanica pur essendo nel centro delle Dolomiti. L'avvicinamento può essere fatto prendendo gli impianti di risalita e per questo in alta stagione c'è un bel po' di gente.

La parte più difficile è la parete iniziale che sale sulla Mesola, poi l'escursione è una straordinaria traversata aerea da Forcella Europa a Passo Padon. In questa pagina la descrizione del giro ad anello con partenza dal Passo Fedaia: via Ferrata delle Trincee del Padon.

Via ferrata "dell'Orsa" (o sentiero del Dottor): ambiente straordinario, selvaggia, isolata

La Valle di San Lucano è una delle meno frequentate delle Dolomiti ma di certo non è una delle meno belle! Selvaggia ed immensa: ecco le parole che la descrivono al meglio. La via ferrata dell'Orsa (o Sentiero del Dottor) consente di esplorare e conoscere questo remoto angolo dell'Agordino. Anche questa escursione richiede molto allenamento e confidenza con l'ambiente di alta montagna.

Via ferrata Eterna - Brigata Cadore in Marmolada

Ferrata che sale fino alla stazione intermedia della funivia della Marmolada percorrendo le lunghe placche inclinate di Punta Serauta. Il rientro a valle può essere fatto usando la funivia in discesa.

Via ferrata Fiamme Gialle al Monte Pelsa: difficile, lunga, verticale

Straordinaria via ferrata, molto esposta e verticale ma che si svolge su una roccia incredibilmente solida e divertente. Durante tutta l'escursione si gode di uno straordinario panorama su Cencenighe. Il rientro è lungo e se si sceglie la variante diretta è molto impegnativo e richiede esperienza.

Ferrata della Palazza Alta
Passaggio estremamente esposto e verticale della ferrata Fiamme Gialle in Agordino.

Ferrata degli alleghesi e Tissi: andata e ritorno sul Monte Civetta

Lunghissima escursione per salire in vetta al Monte Civetta. In salita si percorre la ferrata degli Alleghesi in discesa la difficile Tissi (alternativa al rientro per la via Normale). Vi è la possibilità di spezzare la gita in 2 giorni dormendo poco sotto la vetta presso il Rifugio Torrani.

Ferrata degli Alleghesi
Panorama sul Lago Coldai dalla via ferrata degli Alleghesi sul Monte Civetta.

Via ferrata Stella Alpina al Monte Agner: sulla cima del Re dell'Agordino

Il monte Agner domina su tutto l'Agordino. Per accedere alla sua vetta si può percorrere questa impegnativa via ferrata il cui avvicinamento richiede ottimo allenamento (l'impianto di risalita non è più in funzione). La prima parte della ferrata è molto impegnativa con numerosi tratti verticali. La parte invece successiva al bivacco Biasin è di media difficoltà e si sviluppa in un ambiente severo e verticale.

Verso il Monte Agner
Panorama sul Rifugio Scarpa dalla difficile via ferrata "Stella Alpina" al Monte Agner.

Via ferrata Piazzetta sul Sella: la via più diretta per salire al Piz Boè

Difficile e sfidante via ferrata che rappresenta la via più diretta per salire al Piz Boè straordinario balcone panoramico sulla Val Cordevole e non solo!

Ferrata Piazzetta
La difficilissima e verticale partenza della via ferrata Cesare Piazzetta sul Sella.

Superferrata Costantini alla Moiazza: lunghissima, bellissima e famosissima

La ferrata delle ferrate, probabilmente la più famosa ed ambita delle Alpi. Lunghissimo itinerario ad anello che vince le verticali pareti della Moiazza. Da fare solo se già esperti di vie ferrate e con un ottimo allenamento.


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Posizione geografica

Guarda sulla cartina dove si trova l'attività outdoor Le vie ferrate in Agordino (o sentieri attrezzati).

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