Il fuoripista della Val Tegnousa, comunemente chiamato come "freeride di Cima Uomo" è una spettacolare discesa in nevefresca servita dagli impianti del comprensorio sciistico di Falcade - Passo San Pellegrino.
Il suo avvicinamento estremamente facile (niente salite da fare con le pelli di foca e nemmeno con gli sci in spalla) ed i suoi pendii aperti e dolci ne fanno uno degli itinerari più belli e frequentati delle Dolomiti.
Ovviamente, come per tutte le discesa fuoripista non controllate, anche la Val Tegnousa (Cima Uomo) non va assolutamente valutata! I pendii della parte alta e della parte bassa sono soggetti al rischio di valanghe pertanto il fuoripista va sciato solo nei giorni con basso grado di pericolo valanghe ed in compagnia di persone esperte. Il dislivello si aggira attorno ai 600 m e durante una stessa giornata si può fare e rifare svariante volte.
Per accedere alla Val Tegnousa si devono prendere i due impainti di risalita Gigante e Cima Uomo. Scesi dalla seggiovia Cima Uomo sulla destra si può già vedere tutta la parte alta della discesa fuoripista: oltre a valutare le condizioni della neve si può osservare se è molto tracciata e dove ci sono i pendii ancora vergini più divertenti. Per entrare nella Val Tegnousa basta uscire dalla pista verso destra dopo la prima stradina in cresta.
La prima parte è molto bella, sciabile veloce in campo aperto senza alberi passando per grandi massi di roccia dolomitica. Si continua sciando con divertimento alcuni cambi di pendenza arrivando al tratto piano. Se non esiste già la traccia qui bisognerà spingere con i bastoncini (consigliata la rotella grande da fuoripista/scialpinismo), se invece è già ben tracciata e battuta si riesce a percorrere quasi senza alcuna spinta.
Il panorama sulle Pale di San Martino è semplicemente grandioso: Mulaz e Cime di Focobon fanno bella mostra di se oltre il Col Margherita.
Al termine del tratto pianeggiante se la neve fosse di pessima qualità si può rientrare comodamente sulla pista "Le Coste" altrimenti si può proseguire in direzione dell'Albergo Miralago. Attenzione a non entrare sui pendii a sinistra perchè sono ripidi e sottoposti ad elevato rischio di valanga.
Si giunge nei pressi dell'Albergo Miralago e si prosegue in direzione piazzale della funivia. Si attraversa la strada e con pochi minuti di sci in spalla si giunge alla stazione di valle della funivia e alla partenza del brevissimo impianto "Del Passo" che riporta alla partenza della seggiovia Gigante.
Il fuoripista della Val Tegnousa / Cimma Uomo è uno dei più frequentati del comprensorio grazie al suo "avvicinamento inesistente" (si scende dalla seggiovia e si parte subito) e ai pendii facili ed aperti. Non va però sottovalutato, il pericolo di valanghe nella parte alta e bassa è, in alcune condizioni, molto serio.
Con la giusta neve, condizioni di rischio valanga basso, una bella giornata di sole e la giusta compagnia è una discesa da 110 e lode.