Canale d'Agordo è un grazioso centro turistico bellunese situato alla confluenza di due valli, quella del Biois e quella di origine glaciale di Gares. La vallata e la natura attorno a Canale d'Agordo sono ancora selvagge ed incontaminate e questo fa sì che il turista possa trovare ancora quelle atmosfere e quelle realtà di montagna che nelle località più moderne e famose sono andate perse.
Nel XIV secolo si cominciò ad estrarre ferro, piombo e mercurio dal Sasser Negher e ben presto Canale d’Agordo si affermò come importante centro minerario secondo solo al vicino paese di Agordo.
Questo piccolo paese delle Dolomiti è stato inoltre il Paese natale di Papa Giovanni Paolo I (Albino Luciani) ricordato dai fedeli con grande affetto per la sua espressione bonaria, sempre sorridente tanto da soprannominarlo “Papa del Sorriso” ed anche il “Sorriso di Dio”. Oltre al Pontefice Canale d'Agordo ha dato i natali a al paesaggista Giuseppe Zais e al poeta Valerio Da Pos.
Panoramicamente parlando Canale d'Agordo si trova ai piedi di una parte delle Pale di San Martino, il gruppo del Focobon e delle Cime d'Auta. Dal territorio comunale si possono inoltre ammirare i colossi dolomitici del Pelmo e del Civetta.
Per la stagione invernale, da Canale d'Agordo in pochi minuti si possono raggiungere i vicini impianti di risalita di Falcade oppure con qualche minuto di auto in più quelli dello Ski Civetta.